Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
18/04/2012

Archivio News/Video

Indiana Pacers
Indiana Pacers

Bird-Pacers: discorso rinnovo solo a fine stagione

Pacers
18/04/2012 - L’altranno capaci di qualificarsi ai playoffs con l’ottavo piazzamento nella Eastern Conference gli Indiana Pacers non hanno risentito dell’intensa (più breve, ma con ritmi più frenetici) stagione 2011/12 migliorando nettamente il proprio record portandolo al punto che se il campionato dovesse finire oggi varrebbe il terzo posto nella griglia della post-season (40-22). Il successo è generato dalle addizioni del mercato e dalle giovane leve scelte nel corso degli ultimi draft che oggi compongono il roster del club targato Indianapolis. A livello dirigenziale, però, la “mente” capace di ripulire la rosa dai “difficili” giocatori del passato (vedi Jamal Tinsley coinvolto in una sparatoria) e di acquistare/selezionare i nuovi giovani risponde al nome di Larry Bird. Guardando il rapporto rendimento/stipendi i Pacers oggi sono una fra le migliori squadre della NBA perché riescono ad essere competitivi nonostante il loro monte salari sia il penultimo di tutta la Lega (dopo di loro ci sono i Kings e prima Raptors e Cavs – tutte squadre già da settimane eliminata dalla post-season).
L’ex-grande uccello bianco dei Celtics da anni si trova alla guida dei Giallo-Blu e per quanto riguarda il 2011/12 sta ricoprendo il ruolo di presidente incerto del proprio futuro perché nel corso dell’ormai prossima estate 2012 il suo ingaggio andrà a scadere. Intervistato dal quotidiano Indianapolis sulla situazione contrattuale Bird risponde: “Onestamente non mi è mai nemmeno passato per la mente di discuterne. Quando sarà l’ora, come già accaduto in passato, mi siederò ad un tavolo con il proprietario Herb Simon e vedendo fin dove siamo arrivati in questa stagione decideremo cosa fare. Ma adesso come adesso non voglio pensarci. E’ uno dei pensieri più remoti che possa avere. Adesso l’unica cosa importante sono i risultati della squadra ed io non voglio essere una distrazione per nessuno.