14/03/2012 - Le parole delle gole profonde diramate ventiquattro ore fa si sono tramutate in realtà anche se solo in parte. Infatti i nomi di Andrew Bogut, Stephen Jackson e Monta Ellis si sono mossi ma, a differenza di quanto si ipotizzava ieri, senza coinvolgere i Magic che (per ora) restano immobili a valutare il da farsi su Dwight Howard (convincerlo a restare oppure cederlo). Golden State e Milwaukee, mentre i Bianco-Blu proseguono la loro analisi, hanno messo in piedi una trade che muove un totale di cinque giocatori: Andrew Bogut e Stephen Jackson lasciano il Wisconsin per trasferirsi in California come contropartita di Monta Ellis, Ekpe Udoh e Kwame Brown. La notizia della trade (nonostante sconvolga i progetti dei Magic) appare abbastanza “naturale” ai tifosi dei Cerbiatti dal momento che entrambi gli atleti coinvolti erano entrati nella “lista nera” del club. Buono nel rendimento (12.7 punti, 52.2% dal campo e 9.3 rimbalzi in carriera) Andrew Bogut risulta fermo dallo scorso 25 Gennaio quando si infortunò alla caviglia (frattura) finendo in lista infortunati per un periodo stimato tra le otto e le dodici settimane. Proprio gli infortuni (nel 2009/10 saltò la parte finale per slogatura di polso e gomito destro riportando continui “strascichi” nel 2010/11) avrebbero “stufato” la dirigenza dei Bucks che quindi ha optato per la cessione. Differente invece il caso di Stephen Jackson giunto a Milwaukee lo scorso giugno (prima del lock-out) e finito rapidamente in fondo alla rotazione di coach Scott Skiles. Per Jackson l’arrivo a Golden State rappresenta un ritorno dal momento che il soprannome “Capitan Jack” era nato proprio dal suo periodo vissuto ad Oakland quando, in squadra con Baron Davis, nel 2007 riuscì a centrare l’unica post-season dei Giallo-Blu dal 1994 ai giorni nostri. Due anni più tardi (2009) domandò la cessione e venne accontentato/spedito ai Charlotte Bobcats. Lo scambio, tornando alla notizia di oggi, Warriors-Bucks “spezza” la coppia Curry-Ellis diventata negli anni una costante del gioco offensivo di Golden State. Tuttavia Larry Riley, Gm dei Warriors, è entusiasta di aver messo a segno questa mossa: “Siamo assolutamente entusiasmati dall’aver acquistato un giocatore del calibro di Andrew Bogut perché pensiamo sia uno dei migliori centri della NBA odierna. Aggiungerà un elemento importante nel nostro roster portando con se capacità di segnare, andare a rimbalzo, presenza in difesa e nel pitturato. Tutti aspettati in cui negli ultimi anni siamo stati carenti e che con Andrew pensiamo di andare a migliorare profondamente. La parte difficile di questa trade è stato dover salutare dei giocatori che nel susseguirsi dei campionati sono diventati importanti per questa franchigia ed in particolare mi riferisco a Monta Ellis. Auguriamo a Monta il miglior futuro possibile a Milwaukee. Lo stesso augurio vale per Ekpe e Kwame.”