12/03/2012 - La guardia dei San Antonio Spurs T.J. Ford ha deciso, dopo otto anni in NBA, di appendere definitivamente le scarpe al chiodo a causa dei continui infortuni a collo e spina dorsale che (purtroppo) hanno costellato tutta la sua carriera. Ad annunciare il ritiro, con effetto immediato, è il diretto interessato attraverso il Sociale Network Twitter: “Il basket è stata una parte importante della mia vita e di quella della mia famiglia per 28 anni. E’ ufficiale. Mi ritiro dalla Nba.”. T.J., appunto 28 anni, ha intrapreso la via del “tramonto” dopo l’ultimo infortunio avvenuto alla schiena il 7 Marzo contro New York: “Nonostante sia una decisione davvero molto difficile da prendere, penso che sia la migliore per me e la mia famiglia. Mi spiace perché non potrò avere più soddisfazioni sul terreno di gioco. Ma non ha importanza perché conserverò per sempre l’esperienze, le amicizie e le memorie note sul campo.” Ford si era unito agli Spurs appena aperto il mercato, il 10 dicembre, e ad oggi era apparso in 14 partite con una media di 3.6 punti, 3.2 assists e 1.3 rimbalzi in 13.6 minuti. “Mi congratulo con lui per tutto cos’è riuscito ad ottenere sul terreno di gioco e per la coraggiosa, quanto difficile, scelta di optare per il ritiro” sono state le parole di addio pronunciate dal suo allenatore Greg Popovich.
Dunque la carriera di Ford finisce dove era nata ovvero in Texas. Al seguito dei Longhorns della NCAA, infatti, in due anni fu capace di mettere a referto 12.9 punti e 8.8 assists di media che nella stagione da Sophomore gli valsero i premi di giocatore dell’anno “Naismith” e “Wooden”. Con un “bottino” simile TJ decise di fare il balzo nella NBA che non tardò a chiamarlo attraverso i Bucks con l’ottava scelta assoluta al draft 2003. Purtroppo gli infortuni a schiena e collo erano dietro l’angolo: nel corso del 2003/04 si infortunò alla spina dorsale restando fermo per quasi metà stagione e per tutta la successiva (2004/05). Rientrato si spostò (sempre con ricadute in infortuni legati alla colonna vertebrale) tra Bucks, Raptors e Pacers prima di arrivare agli Spurs. La sua carriera si è chiusa con 429 partite disputate, 11.2 punti, 5.8 assists, 3.1 rimbalzi, 1.16 recuperi e 27.7 minuti di media ad incontro.