07/03/2012 - Prima dell’All-Star Game, quindi circa due settimane fa, il leader dei Lakers Kobe Bryant ha deciso di scendere ufficialmente in “campo” nella questione riguardante il suo compagno di squadra Pau Gasol che dallo scorso Dicembre, quando aprì il mercato, pare destinato a fare le valigie (in verità, se la trade con gli Hornets per Paul fosse andata in porto, le avrebbe già fatte).
Questa situazione, com’è facile intuire, genera non poca tensione all’interno dell’armonia di spogliatoio dei Lakers quindi Bryant, rivolgendosi al proprio general manager Mitch Kupchak, aveva chiesto chiarezza a prescindere da quali fossero i progetti della dirigenza. La richiesta del Black Mamba, però, non ha ottenuto nessuna risposta (né positiva, né negativa) e con l’avvicinarsi del 15 Marzo (data di chiusura ufficiale del mercato) aumentano le voci sul possibile addio di Gasol e nemmeno l’incontro avvenuto 24 ore fa tra Pau e Kupchack serve a fermarle.
Nel faccia a faccia, infatti, per il Catalano non è arrivata nessuna conferma e/o sicurezza riguardante il suo ruolo all’interno del secondo club più vincente della storia NBA: “Mi ha spiegato dove ci troviamo e qual è la situazione.” Esordisce Gasol ai microfoni di un quotidiano di Los Angeles proseguendo: “Mi ha spiegato qual è la sua posizione, la mia all’interno del roster e quella del club rispetto a noi due. Mi ha detto di continuare a fare quello che sto già facendo cioè giocare con la massima concentrazione ed il massimo impegno. Poi vedremo cosa accadrà. Per certi aspetti è stato positivo avere un feed-back di come stanno andando le cose.”
Dallo scorso dicembre, quando cercano di cederlo a Houston via New Orleans, Pau non era più stato contattato dalla propria dirigenza e la situazione stava iniziando ad innervosirlo: “Non mi ero mai trovato in una situazione simile - afferma riferendosi al fatto di essere inserito in una trade resa pubblica e poi fallita - Penso che la prima conseguenza di quando la tua squadra decide di cederti sia quella di troncare ogni conversazione con te. Il silenzio dei Lakers aumentava questa mia teoria. Averne parlato in questo faccia afaccia mi ha aiutato nel rilassarmi un po’.” Come detto, però, Kupchack non gli ha assicurato l’esclusione dal mercato dunque il nome di Gasol potrebbe essere coinvolto in un possibile scambio entro il 15 Marzo. Restiamo in attesa di eventuali svolgimenti.