Odom torna nei Mavs dopo due settimane di assenza
Mavericks
I progetti dei “Texas Legends” di contare su Odom, però, non si sono materializzati perché l’assenza di Brandon Wright (concussione) ha liberato uno spazio nel settore lunghi dei Mavericks che Coach Carlisle ha deciso di “riempire” chiamando Lamar e facendolo scendere in campo nella sfida di ieri contro i Jazz.
Prima della palla a due Odom ha incontrato la stampa dove si è scusato con tutti per l’assenza non giustificata: “Mi sento fortunata e benedetto a far parte di questa organizzazione e sono molto riconoscente al proprietario Mark Cuban per essermi restato di fianco. Per motivi davvero personali ho dovuto prendermi questo momento di pausa senza preavvisi e ancora una volta sono davvero grato a Mark Cuban di aver capito la mia situazione.” Afferma Lamar circondato dai microfoni prima di concludere: “Alle volte dobbiamo risolvere qualcosa fuori dal campo perché risolvere situazioni simili vuol dire poi sbloccarsi e migliorare sul terreno di gioco.” L’ex-Lakers/Clippers non scende nei dettagli, ma a chi gli domanda se ora è pronto a dare anima e corpo al team risponde: “Non vedo perché no. E’ tutto superato. E’ tutto ok.” Mentre alle parole di Kidd replica: “Ho chiesto a lui e a tutta la squadra di rimanere al mio fianco. Mi trovo ad un punto della mia vita dove ho veramente bisogno di loro.” Una volta sul terreno di gioco Odom ha fatto seguire alle parole i fatti risultando tra i giocatori decisivi per permettere ai Mavericks nel secondo tempo di rimontare sui Jazz e vincere 102-96.