05/02/2012 - L’avventura di Chris Kaman sul mercato si è conclusa dopo due settimane dal momento che, secondo alcune “gole profonde”, gli Hornets lo avrebbero riconvocato all’interno del roster. Arrivato New Orleans nella trade con i Clippers (come contropartita di Chris Paul) Kaman ha da subito trovato uno scarso minutaggio all’interno del nuovo roster dove il settore dei lunghi conta parecchi nomi (Jason Smith, Al-Farouq Aminu e Gustavo Ayon) sui quali la dirigenza vuole puntare per il futuro della franchigia. Finito ai margini della rotazione Chris (11.7 punti, 48.6% dal campo e quasi 9 rimbalzi di media in carrieraad incontro) era stato definitivamente lasciato a “casa” (in senso figurato perché lo stipendio gli veniva comunque corrisposto) dal general manager Dell Demps che, deciso a sviluppare il sopracitato nucleo di giovani, gli aveva concesso pure la possibilità di incontrarsi con altre franchigie per negoziare un’eventuale trade. Come riportato nella corso dell’ultima settimana Il lungo con passaporto tedesco, capace di mettere a segno cifre discrete e con un contratto da 14 milioni di dollari in scadenza, era principalmente entrato nel mirino di due team: Houston Rockets e Indiana Pacers. In entrambi i casi nella nuova sistemazione sarebbe dovuto partire dalla panchina come lungo di back-up. Nel caso di Indiana l’acquisto sarebbe potuto avvenire in cambio di una futura chiamata al draft perché i Pacers dispongono ancora di 14 milioni di dollari sotto il proprio tetto salariale. Invece nel caso dei Rockets avrebbero dovuto muoversi uno o più giocatori come contropartita (probabilmente Hasheem Thabeet, chiamato al draft 2009 con la decima scelta assoluta ed in scadenza di contratto la prossima estate, e Jordan Hill). Purtroppo per i fans e le speranze di Houston e Indiana, però, come anticipato in apertura di news pare che la dirigenza di NOLA non sia rimasta soddisfatta delle due proposte ricevute sinora e quindi abbia richiamato Kaman in squadra. Sempre basandoci su quanto trapela dalle “gole profonde” Monty Williams (coach degli Hornets) potrebbe ricevere l’ordine di concedere a Kaman un ampio minutaggio in modo da far uscire allo scoperto altri potenziali acquirenti e quindi cedere Chris per un’adeguata contropartita entro la dead-line di mercato quest’anno (causa lock-out) fissata per il 15 Marzo. Restiamo in attesa di potenziali sviluppi.