04/02/2012 - La scorsa estate Kenyon Martin, scadutogli l’ingaggio con i Denver Nuggets, si era legato con il club cinese dello Xinjiang Gaunghul in attesa di conoscere tempi e modo cin cui sarebbe risolto il lock-out Nba. La CBA (Chinese Basket Association) aveva fatto sapere che i giocatori decisi ad impegnarsi nel Sol Levante non avrebbero potuto rientrare negli Stati Uniti appena si sarebbe risolto lo sciopero, ma piuttosto avrebbero dovuto attendere la fine della stagione oppure negoziare una buona uscita. Quest’ultimo caso è proprio quanto accaduto con Kenyion Martin che dopo diverse settimane di trattative si è liberato dall’impegno con il Gaunghul ed ora sta attendendo il via libera della FIBA per spostarsi nella NBA. Negli ultimi sette giorni il suo agente, Andy Miller, si è incontrato con le delegazioni di Miami Heat, Atlanta Hawks, San Antonio Spurs, Los Angeles Lakers, New York Knicks e Los Angeles Clippers, interessate a firmarlo al minimo salariale sino al termine del campionato 2011/12. Tra tutte le offerte quella vincente, come rende noto K-Mart in un breve comunicato stampa, è stata quella dei Los Angeles Clippers dove andrà ad occuparsi del ruolo di back-up del fenomenale Blake Griffin e del lungo DeAndre Jordan. E possibile che per fargli posto nella rotazione (stipendio da 2.5 milioni idi dollari) i Bianco-Rossi di Los Angeles decidano di tagliare uno tra Reggie Evans e Solomon Jones. L’arrivo dell’ex-Nets, che ritrova Chauncey Billups già suo collega a Denver, risulterà di vitale importanze soprattutto in vista del mese di marzo quando tutta la rosa sarà messa a dura prova da20 incontri nell’arco di 30 giorni. Inoltre i Clips hanno deciso di investire su di lui per l’esperienza maturata nei playoffs (con i Nets raggiunse le finali nel 2002 e 2003).