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30/01/2012

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New York Knicks
New York Knicks

Stoudemire difende D'Antoni e riprende i compagni

Knicks
30/01/2012 - La situazione dei New York Knicks dopo oltre un mese di stagione regolare proietta il nome di Mike D’Antoni su tutti i quotidiani della Grande Mela che gli puntano il dito contro per il disastroso avvio di campionato. Infatti Il record di 7-14 (uguale a quello dei Nets e con appena 3 vittorie in più dei Washington Wizards dove l’allenatore capo è già stato esonerato) proietta il coach baffuto ad essere il capro espiatorio del difficile momento e secondo alcune gole profonde, ovviamente anonime, le ore di D’Antoni nelle Big Apple sarebbero ormai contante. Dopo la sconfitta (quarta consecutiva) contro Houston Amare Stoudemire, che con Mike ha già condiviso l’esperienza vissuta a Phoenix, ha voluto spezzare una lancia proprio in favore del suo coach rimproverando i propri compagni di squadra perché poco attenti negli allenamenti e nel seguire le note pre-partita consegnate quotidianamente dallo staff e contenenti le informazioni sui prossimi avversari. “L’anno scorso abbiamo iniziato piano. Poi abbiamo miglioramento il nostro record e questo significa che le cose possono cambiare. Con il passare del tempo avevamo imparato a trovarci, capire gli schemi ed eseguirli senza intoppi. Adesso come adesso abbiamo fatto un passo indietro e dobbiamo iniziare a riportarci nella stessa situazione di allora. ” Esordisce l’ex-uomo franchigia di Phoenix, arrivato lo scorso anno a NY come free-agent, prima di redarguire i propri colleghi:” Dobbiamo iniziare a fare più attenzione prima delle partite. Dobbiamo prepararci meglio individualmente. Gli allenatori ci consegnano sempre dei fogli contenenti informazione sugli avversari, sui loro punti deboli e su quali saranno gli schemi da eseguire nella prossima partita. Una volta in campo, però, non siamo capaci di eseguirli e non riusciamo a trovarci. Tutti devono iniziare a leggere queste note.” Nessun giocatore dei Knicks controbatte le parole di Amare. Concludiamo ricordando che New York attende pure l’esordio di Baron Davis il quale, però, al momento non ha fissato ancora nessuna data per il rientro in campo (fermo per problemi alla schiena).