29/01/2012 - La franchigia degli Hornets, di proprietà della NBA nell’attesa di trovare un nuovo owner interessato all’acquisto, ha messo definitivamente fuori squadra Chris Kaman con l’obiettivo di cederlo il prima possibile. Ad annunciare la notizia ci ha pensato Dell Demps, General Manager, che ai giornalisti desiderosi di sapere perché Kaman fosse finito fuori squadra (nelle ultime partite non è nemmeno in panchina) risponde: “Si trova nella lista dei giocatori non attivi. Non è infortunato o tanto meno sospeso per motivi disciplinari. Lo abbiamo informato all’inizio della settimana. Stiamo cercando delle possibili trade. Da parte sua c’è la massima collaborazione. Ha capito la situazione è attende la nostra prossima mossa.” Afferma Demps che aveva acquistato Kaman appena aperto il mercato (Dicembre) nel pacchetto di giocatori (Eric Gordon, Aminu e la prima scelta del Wolves al draft 2012) ottenuti dai Los Angeles Clippers come contropartita di Chris Paul. “Da quando è entrato a far parte degli Hornets si è sempre comportato da professionista. Inizialmente pensavamo di estendere il suo ingaggio e legarlo alla franchigia per lungo tempo. Poi la dirigenza ha scelto di intraprendere una strada diversa.” Conclude Demps introducendo la preferenza spiegata dall’allenatore capo Monty Williams: “Non lo abbiamo subito reso noto perché volevamo gestire la situazione internamente. Di sicuro non si tratta di un provvedimento disciplinare nei confronti di Kaman. Gli abbiamo parlato ed ha capito. Vogliamo puntare sui nostri giovani quindi facciamo giocare Jason Smith, Gustavo Ayon e Al-Farouq Aminu. Abbiamo tanti lungi e vogliamo svilupparli perciò fare entrare Kaman in questa rotazione, dandogli il minutaggio che si meriterebbe in un altro team, è difficile per noi.” Al momento non si conosce quale potrebbe essere la prossima casa del lungo con passaporto tedesco (sino a quest’anno aveva sempre e solo indossato la divisa dei Clips), ma con numeri pari a 11.7 punti, il 48.6% dal campo, 8.3 rimbalzi e 1.43 stoppate di media difficilmente gli Hornets avranno difficoltà a trovare degli acquirenti.