04/01/2017 - Brutta sconfitta interna per i Denver Nuggets che nella notte cadono per mano di Sacramento Kings di Demarcu Cousins, trascinatore dei suoi con 31 punti a referto.
A poco purtroppo servono i 24 punti con 4/6 da due, 4/6 da tre e 4/4 ai liberi in 33 minuti di impiego di Danilo Gallinari ad evitare il brutto KO.
Serata da dimenticare per i Nuggets di un infuriato coach Malone che a fine gara non le manda di certo a dire:
"Abbiamo la peggior difesa della NBA ed è imbarazzante il modo in cui scendiamo in campo e cerchiamo di difendere ogni sera. Dobbiamo cercare di sistemarlo il più presto possibile perché siamo ai minimi storici ed è estremamente preoccupante.
Non abbiamo alcuna leadership, nessun veterano si fa avanti, non sento nessuno parlare e prendersi la responsabilità. Abbiamo due giovani che cercano di parlare alla squadra, che è una cosa da applaudire, ma abbiamo bisogno di qualche leader che ci guidi in un momento di difficoltà come questo".
Parole molto pensati quelle del coach dei Nuggets che si trova al momento ai minimi storici con i propri giocatori, tanto che lo stesso Gallinari, chiamato in causa dalle parole del coach ribatte dichiarando:
"Non sono d’accordo con le parole del coach, i veterani non sono di sicuro il problema di questa squadra, come gli altri ragazzi più giovani abbiamo l'obiettivo di scendere in campo e di vincere tutte le sere, pertanto ritengo di essere di un altro parere".
Clima abbasanza teso quindi in casa Nuggets con la squadra del Colorado che non si trova nemmeno in una posizione di classifica troppo modesta, ad una sola vittoria dall'ottava piazza ad Ovest. Serve un cambio di rotta e un unione di intenti per raggiungere l'obiettivo della post season prefissato ad inizio anno.
Senza questa svolta i Nuggets rischiano di finire nuovamente la stagione in anonimato come del resto già accaduto negli ultimi anni.