04/02/2016 - Tre partite e tre sconfitte per i nostri azzurri nella notte NBA. Danilo Gallinari è il "solito" trascinatore dei Denver Nuggets e chiude il match con 24 punti in 36 minuti di impiego grazie a 3/9 da due, 2/7 da tre e 12/14 ai liberi. Denver sbatte contro la grande organizzazione difensiva degli Utah Jazz che concede la miseria di 81 punti agli ospiti con il 30% scarso dal campo. Il solo Gallinari risulta un rebus per la difesa dei Jazz con l'azzurro capace di segnare e dimostrare il proprio valore in tanti modi diversi. Ancora una volta però la prestazione del Gallo è inutile ai fini della vittoria con i Nuggets che subiscono la 31esima sconfitta in 50 partite giocate.
Non va altrettanto bene nemmeno a Marco Belinelli che perde tra le mura amiche contro i Chicago Bulls per 107-102. Marco Belinelli gioca un'ottima partita da 18 punti con 4/7 da due, 3/7 da tre e 1/2 ai liberi in 36 minuti di impiego partendo finalmente da titolare al posto di McLemore. Ottima la prestazione di un Marco rigenerato, protagonista in positivo anche nel finale con una tripla più fallo subito che da speranza di rimonta ai Kings. Il tutto però viene vanificato da un paio di possessi senza criterio di Cousins protagonista in negativo invece del finale concitato di gara. Ancora una volta i Kings mostrano i loro limiti di organizzazione difensiva oltre che di comportamento con il solito Cousins protagonista nel finale di alcuni screzi con la panchina avversaria.
Sconfitta anche per Andrea Bargnani che, dopo la bellissima prestazione di poche ore prima contro i Pistons, non riesce a replicarsi chiudendo il match con soli 2 punti in 12 minuti. Per i suoi Nets sconfitta 114-100 contro i Pacers, la decima "L" negli ultimi 11 incontri disputati.

I 18 punti di Marco Belinelli (Fonte: gazzetta.it)