Tip-off
di Gara 2: Miami, dopo le dichiarazioni degli ultimi giorni, sembrava dovesse
scendere in campo decisa a riscattarsi dalla sconfitta di Gara 1.
Quanto accaduto nella partita non e' stato assolutamente in linea con la previsione.
Jason
Terry, l'eroe della prima partita della serie, si e' ripresentato in Gara
2 con le sue penetrazioni e le sue conclusioni da tre punti. Nonostante non
abbia ripetuto le ottime cifre di gara 1 ha terminato con 16 punti e 9 assists.
In
una notte di black-out totale come e' stata Gara 2 per gli Heat anche
Wade,
il trascinatore di Miami, e Jason Williams, playmaker titolare, la partita si
e' trasformata in un incubo. Wade, dopo la buona prestazione di gara 1, ha terminato
con 23 punti ma 6/19 dal campo; J-Will, ricordiamo fondamentale in gara 6 contro
Detroit, ha chiuso con soli 11 punti (3/10 dal campo).
Howard,
in questa Game 2, non riesce a tagliare il traguardo dei 20 punti ma la sua
prestazione da 15 punti risulta comunque fondamentale per la vittoria dei Mavs.
Difficilmente
Stackhouse 10 anni fa, quando entro' nell'Nba, avrebbe mai immaginato di disputare
una finale NBA non da titolare ma da sesto uomo. Gli eventi, come i vari scambi,
lo hanno portato in Texas dove sta affrontando questa situazione nel migliore
dei modi. Le sue triple sul finire del secondo quarto, a destra vediamo il tiro
costato un gioco 4+1 agli Heat, sono state come il colpo di grazia per Miami.
La squadra della Florida, infatti, dopo l'intervallo non e' piu riuscita a riprendersi
finendo sotto 0-2 nella serie.
Altro
contributo importante, sempre parlando di giocatori provenienti dalla panchina
di Dallas, e' stato dato da Devin Harris autore di 11 punti, 4 assists ed 1
rimbalzo. E' impressionante vedere come riesca ad essere freddo nonostante,
a livello d'esperienza, sia poco piu' di un rookie.
In
gara 1, sempre per quanto riguarda la panchina, solamente Posey era stato in
grado di fare 2 punti. Oggi i cambi di Riley hanno funzionato sicuramente meglio
con Zo, lo vediamo in alto a sinistra, in grado di concludere con 11 punti e
4 rimbalzi, mentre Posey (in alto a destra) ha terminato con 7 punti e 5 rimbalzi.
Questi numeri, principalmente ottenuti negli ultimi due quarti (quando i Mavs
dominavano con quasi 30 punti di scarto), non sono stati a sufficienza per cambiare
il corso del match.
La
difesa ideata da coach Johnson, allenatore dell'anno 05/06, per limitare il
Diesel risulta impeccabile.
Shaq, in panchina per
tutta la durata dell'ultimo quarto, ha concluso con soli 5 punti e 6 rimbalzi
in 21 minuti di utilizzo .
In
alto a sinistra possiamo vedere Walker, probabilmente l'unico giocatore ancora
a crederci negli ultimi due quarti e a rimontare parte dell'abissale svantaggio.
Le altre due foto sono il ritratto della preoccupazione degli Heat: ora, sotto
di 2-0, in casa devono cercare di non perdere nemmeno una partita perche' finire
3-0 (o 3-1) in una finale significherebbe sconfitta (quasi) certa.
Dirk,
eclissato dalla difesa di Haslem in Gara 1, nella partita di questa sera e'
risultato il migliore in campo. Classe D, con il supporto di Stackhouse, ha
guidato i Mavs alla seconda vittoria. Le sue cifre complessive parlano di 26
punti, 16 rimbalzi e 4 assists.
La
delusione degli Heat corrisponde alla gioia dei Mavs. L'owner della franchigia
Cuban, nella foto a destra, come giocatori e pubblico, nella foto sotto, festeggiano
il -2 dalla vittoria del titolo di Campioni Nba.
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