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Game 1: per la palla a due saltano O'Neal e Diop. La staffetta ideata da Coach Johnson (Diop-Dumpier su Shaq) ha abbastanza "limitato", per quanto possibile,lo strapotre del Diesel nell'area colorata.
Abbiamo chiamato in causa Shaquille O'Neal ed eccolo dominare vicino a canestro. Alla vostra destra potete vederlo mentre schiaccia di prepotenza due dei suoi 17 punti. A questi ha aggiunto 7 rimbalzi e 5 assists.
Anche in gara uno, come al solito, Stackhouse ha dato il suo solido contributo partendo dalla panchina e facendo riposare a turno le guardie e le ali piccole.
Antoine Walker e' l'unico starter di Miami ad aver indossato, durante la sua lunga carriera, la divisa dei Mavs. Nei primi due quarti e' risultato quasi immarcabile per la difesa avversaria ma nel terzo e soprattutto nel quarto periodo non ha connesso i canestri che avrebbero potuto cambiare le sorti del match.
Dirk Nowitzki, il leader ed il principale trascinatore dei Mavs, e' stato fermato dall'attenta difesa di Haslem applicata nei suoi confronti. Classe D ha comunque prodotto una partita di medio/alto livello concludendo con 16 punti, 10 rimbalzi e 4 assists.
Haslem, nonostante le cifre non altissime e la sconfitta, in questa gara uno si conferma come un ottimo difensore. Le sue "attenzioni" sul terminale offensivo principale di Dallas, hanno limitato Dirk a 4/14 dal campo. Se Miami non e' stata in grado di vincere, la colpa sicuramente non e' di Udonis.

Ed ecco i due coach protagonisti di queste finali. Sotto a sinistra potete vedere Pat Riley che si puo' considerare un "esperto" di finali Nba essendo arrivato a questo traguardo per otte volte durante la sua carriera di coach (per 4 volte ha vinto l'anello). Sotto a destra, invece, "l'esordiente" Avery Johnson: per lui, nominato coach of the year 05/06, si tratta delle prime Finals come allenatore. Il suo esordio e' stato a dir poco positivo, infatti, nonostante Nowitzki fosse limitato dalla difesa avversaria, e' riuscito comunque a vincere grazie ai suoi schemi dinamici che hanno reso Terry il miglior realizzatore del match.

Dwyane Wade, nonostante l'influenza lo abbia tenuto fermo negli scorsi 7 giorni, e' sceso in campo determinato a vincere. Per Flash si trattava della prima partita di Finale della sua carriera ma e' sembrato non avvertire la minima tensione. Complessivamente, al suono della sirena finale, le sue cifre parlavano di 28 punti, 6 assists e 4 rimbalzi.
Howard, nonostante non sia riuscito ad ottenere i "famigerati" 20 punti, ha dato un solido contributo sia in fase offensiva (10 punti e 4 assists) che in fase difensiva (12 rimbalzi). A destra lo vediamo proprio lottare per un rimbalzo appena catturato.
Un aspetto sicuramente assente nel gioco degli Heat e' stato il contributo della panchina. Nemmeno il veterano ex-Sonics, nella foto lo vediamo sfornare un assists estremo verso un compagno, e' riuscito a concretizzare un canestro. Complessivamente per la panchina di Miami ci sono stati zero punti.
Ed ecco L'MVP e l'eroe della prima partita della serie: Jason Terry. L'ex-Hawks, alla prima apparizione nelle Nba Finals, ha trascinato la squadra a suon di canestri da due e tre punti. Miami, non trovando mai ll modo di fermarlo, alla fine si e' dovuta arrendere davanti ai suoi 32 punti, 4 rimbalzi e 3 assists.
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