- 08/06/2006 Game One -





Miami nel cammino per arrivare sino a qui si e’ “sbarazzata”, in ordine, di Chicago (4-2), New Jersey (4-1) e Detroit (4-2). Proprio quest’ultima serie ha avuto come protagonista uno Shaquille O’Neal a dir poco immarcabile. Diversi quotidiani di Dallas, analizzando proprio il rendimento di Big Aristotele, hanno ipotizzato come chiave della serie per i Mavs il limitare Shaq che, se lasciato libero, potrebbe andare vicino al dominio assoluto dell’area come avvenne nelle Finals del 2002 contro i Nets (dove nessun giocatore di New Jersey riusci’ minimamente ad infastidirlo). Ovviamente i Texani dovranno anche cercare di tenere a bada Wade il quale, nonostante la febbre, rimane sempre e comunque un giocatore da marcare perche’ dal potenziale devastante. Dallas, laureatasi campione della Western Conference dopo aver trionfato su Memphis (4-0), San Antonio (4-3) e Phoenix (4-2), si affidera’ al suo trio di giocatori che l’ha trascinata sino a questo traguardo: Nowitzki, Howard e Terry. Dirk, secondo molti il vero MVP della stagione regolare, e’ risultato inarrestabile anche per le attente difese di San Antonio e al turno successivo, contro i Suns, nella gara chiave, game 5, e’ stato il leader assoluto con un totale di 50 punti. Howard cerchera’ di concretizzare il proprio numero magico: 20. Quando lui fa 20 punti, come gia’ detto in altri ambiti, i Mavs non hanno mai perso. Ed infine Terry dalla regia guidera’ l’attacco e fara’ pagare i raddoppi con le triple. I pronostici sono molto incerti e Gara 1 servira’ a dare un’idea di come le squadre si apprestano a disputare una serie che, almeno a priori, sembra (fortunatamente) destinata ad essere molto lunga. Enjoy The Game.


Miami Heat @ Dallas Mavericks

@

80   90
1 st) Il primo quarto delle Nba Finals si apre con 5 minuti di puro equilibro: Shaq s’improvvisa playmaker (concludera’ con 2 punti e 4 assists) distribuendo la palla verso Haslem e Wade che, lasciati liberi sul perimetro, colpiscono a ripetizione; Dallas, invece, si affida principalmente a Terry il quale, con il supporto di Dirk e Griffin, scaricando dalla lunga distanza costruisce un vantaggio di 4 punti. A 7.16 dalla sirena il punteggio indica: 14-10, +4 Mavs. Miami, approfittando dell’ottima difesa di Haslem nei confronti di Classe D (complessivamente 1/5 dal campo), mette a segno il primo parziale della partita con il duo Wade-Williams autori di un 13-4 che, a -4.05, ribalta il -4 in +5: 23-18. Howard e Stackhouse, lottando con un Wade “on-fire”, cercano di non concedere un ulteriore vantaggio agli avversari, ma, sfortunatamente per il pubblico di casa, gli ultimi secondi sono ancora all’insegna degli Heat. Payton, dopo un 1/2 di Flash, ruba palla a Dirk e la passa nelle mani di Walker che, dalla lunga distanza, non perdona. Miami, in totale 14/20 dal campo (Dallas fa 7/21), chiude la prima frazione di gioco sul 31-29, +8.

2 nd) Walker, in linea con l’ultima azione del quarto precedente, scarica immediatamente una bomba e punisce la propria ex-squadra mandandola sotto di 11 punti: 34-23. Terry e Van Horn, quest’ultimo entrato per concedere qualche istante di riposo a Dirk, riescono a ricucire lo “strappo” agganciando sul -7 ma, almeno per quanto riguardo i primi minuti, c’e’ poco da fare perche’ Posey e Shaq tornano ad una leadership in doppia cifra: 38-27, +11, -8.07. La squadra Texana, con Dirk che non riesce a liberarsi dalla difesa avversaria, torna a puntare su Terry il quale, supportato da Howard e Dumpier, scrive un mini parziale di 8-2 riducendo lo svantaggio da -11 a -5: 35-40. Wade ottiene e concretizza un 2/2 dalla lunetta, tuttavia, a dominare la seconda meta’ di questo quarto e’ la difesa dei Mavs. Complessivamente, infatti, i texani concedono alla formazione della Florida solo 2 punti nell’arco di 5 minuti e 47 secondi. In fase offensiva Dallas torna dal MVP del primo tempo ovvero Jason Terry, l’ex-Hawks, alla sua prima finale, non sembra minimamente sentire la pressione e punto dopo punto, con l’aiuto di Howard, rimonta tutto lo svantaggio. Sulla sirena Dirk riceve palla e nonostante l’1/7 collezionato fino ad ora, connette il canestro del sorpasso. All’intervallo i Mavs si ritirano avanti di 2 lunghezze: 44-46. Da sottolineare come Miami nel secondo quarto sia stata tenuta al 26% dal campo (5/19).

3 rd) Nonostante Wade, rientrato dalla pausa, porti immediatamente il tabellone in parita’ (46-46), Griffin ed Howard scaricano 6 punti filati e Dallas, a -9.22, tocca il massimo, almeno finora, vantaggio raggiunto: 52-46, +6. Miami, trascorso il time-out voluto da Riley, torna subito a rifarsi sotto evitando cosi’ di concedere ulteriori punti di leadership agli avversarsi. Walker, Shaq e J-Will, lottando con Griffin e Dirk, sono i protagonisti della formazione della Florida che, a 6.40 dalla sirena, riportano il punteggio in perfetto equilibro: 56-56. Qualche istante piu’ tardi, -5.45, Haslem, cercando di difendere su Nowitzki, commette il quarto fallo personale percio’ viene richiamato in panchina. Classe D, senza piu’ l’asfissiante ed efficace difesa di Udonis, connette 6 punti (due triple filate) del parziale 8-3 con il quale i Mavs tornano al comando di 5: 64-59, -4.30. Il duo Wade-Shaq aggancia sul -1 ma, nonostante i successivi canestri di Walker e ancora Wade, i Texani non si fanno trovare impreparati e azione dopo azione riescono a chiudere il quarto avanti di due punti: 70-68.

4 th) L’American Airlines Center scoppio in un delirio generale per via di Terry che utilizza i primi (circa) 4 minuti per salire in cattedra di prepotenza e scrivere 10 punti del parziale 12-4. Jason, scaricando canestri da ogni parte dal campo, porta Dallas avanti di 10 lunghezze: 82-72, -7.54. Miami non vuole arrendersi senza lottare: Shaq, con due schiacciate devastanti back to back, Walker e Wade fanno scendere il gelo sul Texas mettendo a referto 7 punti filati e agganciando sul -3: 82-79, -4.22. Da sottolineare che Antoine e Dwyane, in questo frangente, avrebbero diverse oppurtinita’ di pareggiare ma tutti i tiri da tre punti degli Heat sono sputati dal ferro. Questo fatto, sfortunatamente per Miami, preannuncia il momento di black-out che la squadra della Florida si appresta a vivere. Infatti Dallas, dopo il time out voluto da Avery Johnson, stringe le maglie della difesa e negli ultimi 4 minuti ai giocatori in divisa rossa e’ concesso segnare solamente un punto. Musica differente per Dallas dove al “solito” Terry si aggiungono Dumpier e Stackhouse a dargli manforte per scrivere la parola “fine” su Gara 1 che arriva grazie ad un parziale finale di 8-1. Miami conta 4 giocatori in doppia cifra, fra questi: Wade (28 pt, 6 as, 4 rb), Shaq (17 pt, 7 rb, 5 as) e Walker (17 pt, 6 rb, 4 as). Anche Dallas puo’ contare 4 giocatori in doppia cifra, oltre a Terry: Nowitzki (16 pt, 10 rb, 4 as), Howard (10 pt, 12 rb, 4 as) e Stackhouse (13 pt, 5 rb, 4 as). La prima partita della serie termina sul 90-80, +10 Mavs.

M.V.P.: Jason Terry (32 pt, 4 rb, 3 st, 1 as)


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