1 st) Dallas, con la “novità” Harris nello starting line-up, riesce a replicare al terrificante avvio del Diesel con Dirk, Howard e Terry autori di 6 punti filati e in grado di allungare sul 10-7, +3, -8.05. Wade, nonostante abbia saltato l’allenamento per i dolori al ginocchio, aggancia a quota -1 ma, poco piu’ tardi, sia Shaq che Udonis spendono il loro secondo fallo personale percio’ vengono richiamati in panchina. I Texani, senza la presenza di due “pattuglie” d’area come O’Neal e Haslem, possono affidarsi ai tiri di Dirk, Diop e Stackhouse per scrivere il massimo, almeno per ora, vantaggio del match: 16-12, +4, -6.15. Wade, trascorso il timeout chiamato di Riley, rientra sul terreno di gioco confermandosi assolutamente “on-fire” piazzando 7 punti del parziale 9-2. Grazie a questo Dallas passa direttamente da +4 a -3: 21-18. A fare la differenza, tuttavia Stackhouse e Griffin, negli ultimi 4 minuti, riescano a ridimensionare lo svantaggio sul -1 e -2, e’ la difesa degli Heat che capitanata da Zo (autore di un paio di stoppate) non concede nulla agli avversari. Walker e Posey, approfittando delle palle provenienti dai tiri cancellati da Alonzo, fanno lievitare la propria leadership sul 30-22, +8. Stackhouse, ad 1 secondo dalla sirena, connette una tripla e chiude: 30-25, -5 Mavs.

2 nd) Haslem, schierato nuovamente da Riley sul rettangolo di gioco, dura solo 20 secondi prima di spendere il terzo fallo su Dirk e venire richiamato in panchina. Il Tedesco, approfittando anche dell’assenza di Udonis, concretizza l’opportunita’ di agganciare sul -3: 32-29, -8.52. Il Diesel, anche lui tornato in azione, connette un alley-oop su assists di Payton. Questo fatto, dopo due punti di Diop (fallito il 2+1), fa concentrare la difesa dei Texani su Shaq permettendo a Posey e Williams, rimasti “soli” sul perimetro, di scaricare due triple filate e quindi allungare a quota +9: 40-31.Terry scrive 4 punti consecutivi ma a salire in cattedra, portando a scuola la difesa dei Mavs, e’ nuovamente Wade. Flash, che terminera’ i primi due quarti con un totale di 24 punti, ne scarica 8 del parziale 10-2 e gli Heat allungano sul +13: 50-37. Diop, Terry e Dirk, in un secondo quarto da dimenticare (complessivamente 5/18 dal campo), spingono per ridurre le distanze anche se Wade e Zo continuano a produrre canestri mantenendosi avanti di 12. Stackhouse, prima di andare all’intervallo, si reca in lunetta dove chiude con un 2/2. Sulla sirena il tabellone indica: 54-44, -10 Mavs.


3 rd) O’Neal e Walker, dopo un canestro di Harris, estendono nel giro di un paio d’azioni il proprio comando a quota +13: 59-46. Terry e ancora Harris cercano di fare il possibile per mantenere a “galla” la formazione Texana nonostante la brutta prestazione di Dirk (in 36 minuti collezionera’ un deludente 2/12 dal campo). Pero’ Dallas, giunta sul -9, deve fare i conti con il duo Shaq&Wade assolutamente caldo e deciso a vincere la partita per equilibrare la serie sul 2-2 (e quindi giocarsi il match decisivo, quello del potenziale sorpasso, in casa). I Texani non sembrano conoscere nessuna mossa efficace per limitare la coppia motore di Miami che manda in delirio il proprio pubblico mettendo a referto un importantissimo parziale di 13-2. Importantissimo perche’ grazie a questo gli Heat, a -6.07, dominano con 20 punti di stacco: 72-52. Da sottolineare che in questo parziale Shaq ha subito un duro fallo da Stackhouse (considerato anti-sportivo) ma e’ comunque riuscito a segnare 3 liberi su 3. Terry, per l'ennesima volta, scrive 4 punti filati, tuttavia gli manca ancora il supporto dei compagni, cosi’ Shaq e Willimas ne approfittano per tornare sul +19: 76-57. Gli ultimi 4 minuti, a differenza di quanto visto sinora, sono tutti all’insegna della formazione Texana: Harris, Griffin e Stackhouse, infatti, mandano in archivio il quarto con un parziale di 10-2 e concludono a quota -11: 78-67.

4 th) L’ultima frazione di gioco si apre con Wade in grado di allungare sul +13. Harris ottiene e realizza un gioco 2+1 per arrivare sul -10. A questo punto Dallas avrebbe diverse opportunita’ per ridurre ulteriormente il proprio svantaggio ma i “litigi” con il ferro visti dei quarti precedenti si ripetono anche in questo. I Mavs, a 7.48 dalla sirena, stanno complessivamente tirando con 3/18 da oltre e, qualche minuto piu’ tardi, a -5.31, il loro tabellino dei tiri dal campo effettuati nel quarto periodo indica un impietoso 1/9. Gli Heat, ovviamente, non stanno a guardare e danno qualche ripetizioni di “rilascio della palla” ai propri avversari: Shaq, Wade, Posey e Walker, connettendo da ogni parte dal campo, scrivono un parziale di 14-5 che per emettere la propria sentenza non ha bisogno della sirena finale. Il tabellone, infatti, a -3.38 indica un vantaggio incolmabile per Dallas: 94-72, +22. Dopo il time-out entrambi i coach optano per utilizzare prevalentemente i giocatori della panchina. Grazie a questa vittoria la formazione della Flordia porta la serie in perfetta parita’: 2-2. Per i Texani contiamo 4 giocatori in doppia cifra, fra di essi: Nowitzki (16 pt – 2/14 dal campo – 9 rb), Terry (17 pt) e Stackhouse (16 pt, 4 rb, 4 as). Anche Miami conclude con 4 giocatore in doppia cifra, oltre a Wade: O’Neal (17 pt, 13 rb, 3 as), Walker (14 pt) e Posey (15 pt, 10 rb). Gara 4 termina sul punteggio finale di 98-74, +24 Heat.