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Game Finals 2002: New Jersey Nets @ L.A. Lakers

Game Four: 12/06/2002 - Lakers 113 @ Nets 107

I Nets sanno di non aver possibilita’ di raddrizzare la serie ma cercano almeno una vittoria per evitare il cappotto (l’ultimo "sweep" risale alle Nba Finals 1996 e fu inflitto dai Rockets di Hakeem ai Magic di Shaq) quindi il loro motto, che e’ possibile leggere su moltissimi cartelloni a bordo campo, e’: “Dont Stop Belive” e “Not in Our House”…

L.A. scende in campo con in mente una sola cosa: vincere il terzo anello consecutivo per mettere a segno il primo Three-peat degli anni 2000 (l’ultimo fu quello dei Bulls campioni 1996-1998)… Essendo una squadra costruita per vincere, e dotata di un ottimo “Killer Instinct” non si fa scappare la possibilita’ di vincere partita e serie, quindi trionfa anche in una Gara 4 completamente dominata da Kenyon Martin… Complimenti a Los Angeles…

Ora un breve riassunto ed a seguire le foto di cosa e' accaduto in Gara Quattro:

1st) New Jersey inizia con il piede giusto ovvero con un KMART a dir poco “on fire”: nel solo primo quarto mette a segno 17 punti e a dargli man forte ci pensano Kidd e Kittles… Shaq realizza 12 punti ma Kobe e’ “scarico” e chiude con 1/5 dal campo. Complessivamente il quarto e’ dominato dai padroni di casa che chiudono: 34-27, +7 Nets.

2 nd) Jefferson e Van Horn mantengono salda la leadership di New Jersey a quota +7, 32-39, ma i Lakers non hanno nessuna intenzione di rassegnarsi gia’ da adesso… Anzi… per loro c’e’ un eroe “inatteso” ovvero George che e’ l’autore di parecchie giocate importanti (in attacco quanto in difesa): con lui, Shaq, Kobe ed Horry gli ospiti scrivono un parziale di 23-10 che, a 2.31 dalla sirena, li proietta sul +6: 55-49. Martin, Harris e Jefferson riescono comunque a chiudere il quarto positivamente ovvero a quota –1: 57-58.
3 rd) Nel terzo quarto non accade nulla di particolare: da una parte i Lakers continuano ad essere trascinati da Shaq, Kobe, Fox e Horry che riescono a mantenere sempre intatta la loro leadership e chiudere in vantaggio; mentre dall’altra parte i Nets toccano al massimo quota –2 (grazie a Kittles, Martin, Kidd, e Van Horn), senza pero’ mai riuscire a pareggiare. Il quarto termina sul 84-80, +4 Lakers.
4 th) Il quarto periodo inizia con una bomba di Kidd, quindi ci pensano Harris e ancora Martin a portare New Jersey sul +3: 87-84. L.A. decide che e’ giunta l’ora di cambiare marcia e chiudere la partita, la serie e vincere il titolo: i “gregari” della Citta’ degli Angeli (Fisher, Shaw, George) uniscono le loro forze a quelle di Shaq e Kobe per mettere a segno il decisivo parziale di 20-8 che a 3.31 dalla sirena proietta i Los Angeles sul 104-95. Harris e Kenyon Martin continuano a crederci e cercano disperatamente di rifarsi sotto per strappare almeno una vittoria ma non c’e’ storia: sono ancora Shaq, Kobe e Fisher a rispondere canestro dopo canestro e a mantenere intatta la propria leadership fino alla sirena finale…. New Jersey chiude con 4 giocatori in doppia cifra, fra questi: Kenyon (35 pt, 11 rb), Harris (22 pt) e Kidd (13 pt, 12 as). L.A. termina con 5 giocatori in doppia cifra, fra questi: Shaq (34 pt, 10 rb), Bryant (25 pt, 8 as, 6 rb), George (11 pt, 6 rb) e Fisher (13 pt, 5 rb, 4 as). La partita si conclude sul 113-107, +6 Lakers.

M.V.P.: Kenyon Martin

 

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In finale Shaq si confermo' piu' che mai come il centro piu' dominante della Nba... Per la terza volta fu eletto M.V.P. delle finali Nba...
Una schiacciata di Gran Kenyon... Durante Gara 4 diede il 110% per cercare di portare alla vittoria la sua squadra... E, nonostante la sconfitta, nessuno mise in discussione il suo impegno e la sua determinazione...
Jason Kidd cerca di penetrare contro la difesa di Bryant... A fine partita Shaq prendera' il microfono per dedicare un saluto speciale a Kidd ovvero, secondo Big Aristotele, il vero MVP della Lega...
Due foto che si commentano quasi da sole: a sinistra Jason Kidd non riesce a trattenere le lacrime per la dura sconfitta inflitta dai Lakers; mentre a destra e' Van Horn a disperarsi... Keith non riusci' mai ad essere un fattore durante queste finali (non per niente durante l'estate fu scambiato ai 76ers per arrivare a Dikembe Mutombo)...

Ricordiamo a tutti di andare a visitare la sezione "Il Trionfo di L.A." dove e' possibile vedere diverse foto sui festeggiamenti dei Lakers per la conquista di questo titolo...
Bryant vola in contropiede per due punti facili... Il suo contributo, come quello di Diesel, fu importantissimo per il trionfo dei Lakers nella terza finale vinta consecutivamente...