Nba Finals 2011
01/06/2011
Gara 1

Dallas Mavericks @ Miami Heat
American Airlines Arena, Miami FL


Dallas Mavs
Vs.
Miami Heat
84
92
Gara uno si apre sotto il segno delle imprecisioni su entrambi i fronti: se per Miami James tira con il 50% (3/6) il resto dei suoi colleghi fa 3/15 (20%), stesso discorso per Dallas che conclude con la leadership in mano, ma con un Nowitkzi autore del primo canestro a 3.59 dalla sirena. Come detto i Mavs sono avanti dopo 12 minuti anche se il risultato di 17-16 rappresenta il più basso punteggio mai realizzato in una partita di Finale da quando è stata introdotta la regola dei 24 secondi.  Il rovinoso inizio, per fortuna, viene accantonato nella seconda frazione di gioco dove i punti a testa salgono a quota 27 dunque sono ancora i Texani ad essere avanti all’intervallo grazie a 13 punti di Dirk e 12 di Terry. 

Finito l’intervallo li pubblico viene gelato da una partenza razzo ancora targata Bianco-Blu dove la bomba di DeShawn Stevenson a -10.03 costringe già Spoelstra al time-out perché il divario rischia di tagliare la doppia cifra: 51-43, +8 Mavs. A questo punto il Big Three targato Miami decide di cambiare marcia e nel resto del quarto segna 22 punti incassandone 10. Il devastante parziale proietta per la prima volta dalla palla a due Miami avanti di 4: 65-61. Una volta ottenuta  (con i denti )la leadership Miami non la molla più:  a 3.06 Wade infila la bomba del +9 (82-73), massima leadership dei Rosso-Neri sinora, Dirk prova a rimettere in carreggiata i suoi Mavs arrivando sino a -6, tuttavia i titoli di coda li scrive ancora Dwyane Wade con un rimbalzo chiave ed un alley-oop per Bosh lasciando poi il testimone a James che con una schiacciata mette i sigilli scrivendo +10 a -38.6.

Dwyane Wade chiude con 22 punti e 10 rimbalzi. Il miglior giocatore del match, però, è proprio LeBron James (prima vittoria in cinque partite di Finali):  24 punti, 9 rimbalzi, 5 assists, 1 recupero.  Meno sotto i riflettori, ma comunque decisivo Chris Bosh 19 punti (5/18 dal campo), 9 rimbalzi e 3 assists.

"Abbiamo capito che stavamo impostando la partita nel modo in cui volevamo e che li stavamo facendo giocare come ci aspettavamo. Limitandoli in attacco ed eseguendo i nostri schemi alla perfezione siamo stati in grado di vincere.” commenta Dwyane Wade che aveva iniziato il match con un abbraccio da parte di suoi madre e l’ha finito con quello di James.  E le parole del numero 3 degli Heat trovano riscontro in quelle dei Mavericks: “Non vinceremo molte partite riuscendo a prenderci appena 67 tiri. Non siamo noi quelli visti in campo” commenta senza mezzi termini Shawn Marion  autore comunque di una buona partita (16 punti, 6/12 dal campo, 10 rimbalzi, 4 assists).  In totale i Bianco-Blu hanno chiuso con il 37.3% dal campo (Miami 38.8%) anche se Coach Rick Carlisle non sembra troppo preoccupato per il futuro: "Giocheremo meglio nelle prossime partite. Ne sono sicuro. Abbiamo avuto parecchie opportunità, tiri che di solito entrano senza problemi ed invece non volevano proprio saperne di cadere nel canestro. E’ ancora una lunga serie. Prenderemo gli accorgimenti del caso.

Oltre al già citato Marion buona pure la prestazione di Dirk Nowitzi il quale, nonostante i problemi all’avvio, chiude con: 27 punti , 7/18 dal campo, 12/12 dalla lunetta, 8 rimbalzi e 2 assists.  Invece rimane in ombra Kidd  (9 punti, 6 assists, 4 rimbalzi) mentre sono “disastrosi” Stojakovic (0/3 da oltre l’arco), Jason Terry (3/10) e J.J. Barea (1/8).



M.V.P.: LeBron James (24 punti, 9 rimbalzi, 5 assits, 1 recupero)


Tutti i loghi, marchi ed immagini riportati in questo sito appartengono ai rispettivi proprietari. Quindi tutti i diritti sono riservati ai loro proprietari. Copyright © 2003-2016 www.joeiverson.com | Tutti gli articoli e le biografie sono di proprietà degli autori.
<