La biografia di

ricky davis

Ricky Davis
Biografia aggiornata a fine stagione 2007/08

Ricky Davis e' nato il 23/11/1979 a Las Vegas ma fin da piccolo si trasferi' nella citta' di Davenport nello Iowa. Alla North High School era uno fra i ragazzi piu' sportivi di tutta la scuola, infatti non solo si interessava di basket ma faceva parte della squadra di baseball e atletica leggera. La sua specialita' preferita era la pallacanestro: per tre anni consecutivi venne inserito nel primo quintetto della Mississipi Valley Conference, ma l'anno migliore fu il terzo quando viaggio' a una media di 25 punti, 12.1 rimbalzi e con la percentuale di 0.490 dal campo... Queste cifre gli valsero il premio come M.V.P d tutte le High School della M.V.C. (Mississipi Valley Conference).

Non scappo' ai radar degli Scout e fu invitato a prendere parte nel Magic Johnson Roundball Classic di Detroit, un torneo dove si sfidano tutti i migliori High Schooler d'America. Ricky non deluse: chiuse con 27 punti e 13/16 dal campo, attirando su di se' le attenzioni delle piu' grandi universita' del Pease... Ma lui aveva gia' deciso dove andare, o per meglio dire non andare perche' la sua scelta fu il College di Iowa e quindi sarebbe restato a casa...

Nel suo unico anno al College segno' 464 punti che furono abbastanza per polverizzare il precedente record di punti segnati da un debuttante al primo anno. Disputo' 31 partite e chiuse la stagione con 15 punti, 4.8 rimbalzi, 2.4 assist e una percentuale pari a 0.466 dal campo, fece registrare anche parecchi record personali: miglior marcatore della squadra per 14 volte, il suo high-score fu di 26 punti mentre contro Drake fece 10/11 dal campo e 5/6 ai liberi... Per quanto riguarda i rimbalzi stabili il suo high a 11 contro Indiana. Venne inserito nel secondo quintetto di Freshman di tutti gli Stati Uniti... Ma alla fine di questa annata "magica", 97-98, decise di rendersi eleggibile per il Draft Nba.

Fu chiamato al primo giro con il numero 21 da Charlotte. La sua prima stagione fu quella del Lock-out: 1998-99, quando questo fini' il giovane Ricky trovo' pochi minuti se non a fine stagione quando ormai l'obbiettivo play-offs era sfumato. Comunque alla fine chiuse con 4.5 punti, 1.3 assist, 1.8 rimbalzi e fece registrare il suo High-Score di punti contro Boston quando chiuse con 32 e 7 rimbalzi... L'anno successivo, 99-00, prese parte allo Slam Dunk Contest nel All Star Game dove chiuse come quarto. La sua situazione in campionato, a livello di minutaggi, rimaneva identica al suo anno da rookie ma peggioro' per quanto riguarda le partite disputate: scese in campo solamente 48 volte su 82... A fine anno venne incluso inseme a Anthony Mason, Eddie Jones e Dale Ellis in uno scambio e parti' per Miami in cambio di P.J. Brown, Jamal Mashburn, Tim James, Rodney Buford e Otis Thorpe.

Con gli Heat la situazione degenero' totalmente e Pat Riley lo fece scendere in campo 7 volte in tutta la stagione. A fine anno fu di nuovo parte di una maxi Trade fra Heat, Cavs e Raptors. Lui prese come destinazione Cleveland in cambio di Chirs Gatling... Finalmente trovo' un ambiente rilassato, una squadra in costruzione e quindi molti piu' minuti a disposizione per mostrare tutto il suo potenziale con il pallone a spicchi... Nel 2001-02 disputo' tutte le 82 partite, gioco' 23.8 minuti a serata chiudendo l'anno come quarto miglior realizzatore della squadra. Le sue cifre parlavano di 11.7 punti, 2.2 assist, 3.0 rimbalzi e 0.84 palle rubate a serata... In estate divenne free-agent con restrizioni e ricevette un'offerta da parte dei Wolves ma i Cavs la pareggiano e quindi Davis resto' a Cleveland.

Il 2002-03 e' stato l'anno migliore per Ricky il quale ringrazio' i Cavs di avere creduto in lui con una media di 20.6 punti, 4.9 rimbalzi, 5.5 assists, 1.58 palloni rubati e il 0.410% dal campo. Sembrava dovesse formare il "motore" della squadra in coppia con James ma dopo un paio di mesi la dirigenza si accorse che LeBron era gia' pronto per la NBA e quindi cedette Ricky Davis (visto come un potenziale impedimento allo sviluppo offensivo di King James) ai Boston in cambio di E. Williams, Brown e Battie.

Se da un lato fu scambiato perche' si voleva dare piu' spazio a King James (e anche a Wagner), dall'altro giocarono un ruolo incisivo anche i difficili rapporti tra Coach Silas e Davis: i due si erano gia' conosciuti ai tempi di Charlotte, dove si poteva dire tutto tranne che fra di loro ci fosse sintonia o armonia di idee... Quindi anche a Cleveland, come gia' avvenuto nel North-Carolina, il rapporto fra i due si deterioro' in fretta (ci furono diverse sospensioni per cattiva condotta) percio' i Cavs decisero di organizzare la trade che lo porto' ai Boston dove prese il posto di sesto uomo. Complessivamente termino' la stagione di "transizione" con 14.4 punti, 4.5 rimbalzi e 3.3 assists.

Nel 2004/05 continuo' ad essere il sesto uomo dei Celtics dove svolgeva il ruolo di fare riposare i titolari mantenendo comunque alto il livello tecnico presente sul campo. Il suo rendimento lo proietto' al terzo posto nelle votazioni per il sesto uomo dell'anno 2005. Complessivamente concluse con 16 punti, 3 rimbalzi e 3 assistsa partita. In molti pero' , considerata la sua giovane eta' ed il contratto non vincolante, erano certi che prima o poi avrebbe nuovamente cambiato aria: questo scenario non tardo' a concretizzarsi. Nel 2005/06 infatti, dopo un paio di mesi, fu mandato con Marcus Banks, Mark Blount e Justin Reed a Minnesota come contropartita di Szczerbiak, Olowakandi e Jones. Con i Wolves fu sempre titolare (19.4 punti, 4.5 rimbalzi e 5.1 assists di media) ma la sua presenza, come quella degli altri giocatori arrivati con lui, non fu sufficiente per portare la squadra di KG ai playoffs.

Autore di 17 punti, 4.8 assists e 3.9 rimbalzi Davis, con Kevin Garnett, fu uno dei pochi giocatori costanti nel roster dei Wolves i quali, pero’, non riuscirono comunque a raggiungere la post-season. La sua stagione 2006/07, nonostante le discrete cifre appena citate, passo’ in secondo piano proprio per la situazione di squadra “disastrata” vissuta da Minneapolis con conseguente scarso interesse da parte dei mass-media.

Vediamo come ha concluso il 2007/08:

Punti
Rimbalzi
Assists
13.8
4.3
3.3

A pochi giorni dall’avvio della stagione regolare Pat Riley, presidente e coach degli Heat, decise di acquistare Ricky Davis dai Wolves (in cambio di Antoine Walker) perche’ sperava che la presenza dell’ex-Celtics potesse aiutare la squadra nell’avvio di campionato senza Wade (fermo per il doppio intervento chirurgico avvenuto in estate). L’esperimento Heat  e’ fallito in modo colossale (la squadra e’ stata rifondata)  e cosi’ Davis non ha fatto altro che passare da una realta’ perdente ad un’altra. Nel “caos” di Miami e’ stato uno dei pochi giocatori a scendere in campo per tutti gli incontri compreso il finale di campionato (quando tutti i titolari hanno “tagliato la corda” per via di “dubbi” infortuni). Il suo contratto scadra’ questa estate e a lui piacerebbe restare in Florida ma, come del resto e’ ormai abituato a fare, non si esclude possa cambiare squadra

Per scoprire la galleria fotografica di Davis cliccate sul link sottostante. Buona visione!  


Nba Stars: Ricky Davis