La biografia di



Bruce Bowen
Biografia aggiornata a fine stagione 2008/09

Le origini di Bruce Bowen sono in California. E' nato il 14/06/1971 a Merced ed ha passato la sua infanzia a Fresno. Diversamente da molti altri giocatori, il basket non era una componente importante della sua vita... Ci giocava con gli amici e a scuola ma mai avrebbe maturato l'idea di diventare membro della Squadra Campione Nba 2003. Frequento' l'High School della sua citta' senza grandi successi e poi opto per l'Universita' di Cal State Fullerton.

Qui ebbe l'occasione di disputare l'anno da Freshman al fianco di Cedric Ceballos (gran giocatore a di inizio anni 90) ma non trovo' altrettanta fortuna sul campo dove chiuse con 1.7 punti e 1 rimbalzo in 6.1 minuti a partita... Nel anno da Sophomore entro' a far parte della rotazione e riusci' a chiudere con 9.8 punti, 7 rimbalzi e 2.7 assits. Nelle ultime due stagioni fu promosso in quintetto e cosi' le sue cifre salirono a 14.6 punti con 7 rimbalzi, ma l'anno migliore fu quello da Senior dove oltre ad avere 16.3 punti, 6.5 rimbalzi, 2.3 assist venne inserito nel primo quintetto della All-Big West e chiuse come dodicesimo realizzatore (1.155 punti) di sempre del suo College.

In quattro anni aveva collezionato una media di 11.4 punti e 5.8 rimbalzi e si rese eleggibile al draft, dove non venne scelto da nessuna squadra perche' c'erano molti dubbi sulle sue potenzialita' in una lega di professionisti. Deluso dal non essere stato chiamato decise di andare a giocare in Francia dove trovo' posto nelle file nel Evreux ed ebbe una media di 30.6 punti a partita.

Questa cifra' non scappo' ai radar della Nba e fu chiamato dagli Heat i per il camp di inizio stagione 1995 ma pochi giorni dopo fu tagliato... Ando' a giocare nella CBA con i Fort Wayne Fury. L'anno successivo, 1996-97, lo inizio con i Rockford Lightning ed ebbe una media di 17.3 punti, 4.4 rimbalzi, 2.8 assists in 38.7 minuti di utilizzo ma disputate 16 partite, deluso dalle non essere stato ancora chiamato in una squadra Nba, decise di tornare in Francia dove trovo posto nel Besancon, le sue cifre erano di: 23.2 punti, 3.5 rimbalzi e 2.6 assists quando il 15/03 arrivo' nuovamente la chiamata da parte di Miami per un contratto di 10 giorni. Bruce non si fece scappare questa opportunita' e parti' subito per la Florida; il 16/03 gioco' il suo 1° minuto in una squadra Nba e diede anche uno stoppata, contro Houston; dieci giorni dopo gli fu rinnovato il contratto fino a fine stagione anche se il 01/04 venne messe in lista infortunati e non scese piu' in campo... Ma almeno era entrato nel mondo della NBA...

In Estate divenne free agent e firmo' un contratto di due anni con i Boston. Qui disputo' la sua prima stagione nei mondo dei pro dove scese in campo 21.3 minuti per 61 volte e oltre ad avere 5.6 punti + 2.9 rimbalzi si mise in mostra per le sue qualita' difensive: 1.43 palle rubate a partita. Nella stagione del Lock-Out, 98-99, fu piu' sfortunato perche' disputo' solo 30 partite causa un infortunio. Divento' di nuovo free-agent ma non trovo' difficolta a trovare una nuova squadra, infatti ottenne un contratto con i 76ers.

A Philadelphia fu utilizzato poco e venne inserito nella "Maxi Trade" fra Bulls, Warriors, Heat e 76ers. Al suo posto arrivo' Toni Kukoc mentre lui ritorno' a Miami... L'anno "buono" fu il 2000-01 quando disputo' tutte e 82 le partite e parti' titolare per 72 volte. Sotto la guida di Pat Riley affino' le qualita' difensive diventando uno specialista in questo settore. Chiuse con 7.6 punti, 3 rimbalzi, 1.01 palle rubate a serata, 0.336% da tre punti e venne inserito nel secondo All Defensive Team. Ancora una volta si trovava free-agent e gli venne offerto il posto di ala piccola titolare negli Spurs... Bowen non si fece ripetere due volte l'offerta e firmo' con la squadra Texana.

Nel 2001-02 ebbe cifre uguali alla stagione precedente ma la sua presenza nei San Antonio fu fondamentale. Nelle 59 partite da lui disputate la franchigia aveva un record di 47 vinte - 12 perse mentre dopo l'infortunio al dito, che gli fece saltare tutto il resto dell'anno, gli Spurs passarono a 11 vinte e 12 perse...

Nel 2002-03 viaggio' a una media di 7.1 punti, 2.9 rimbalzi ed 1.4 assists ma la sua presenza fu fondamentale in stagione regolare quanto nei playoffs dove in difesa si occupavo sempre del uomo piu' difficile da marcare (se si trattava di un ala piccola o una guardia) mentre in attacco sfruttava il suo micidiale tiro da tre punti (ha chiuso con la miglior percentuale da oltre l'arco) per punire i raddoppi su Duncan. Il titolo degli Spurs 2003 e' indubbiamente merito di Tim ma senza il supporto di Bowen difficilmente sarebbe arrivato.

Nel 2003/04 continuo' a svolgere il suo duro "compito", ovvero limitare gli avversari piu' pericolosi, ma purtroppo nei playoffs (6 punti, 2.9 rimbalzi e 1 assists di media) non riusci' ad essere incisivo per risollevare le sorti degli Spurs che furono eliminati 4-2 per mano dei Los Angeles Lakers... Bowen rimase comunque un punto fermo della formazione di Coach Popovich che non ebbe nemmeno l'idea di cedere il proprio "mastino" difensivo che l'anno successivo (2004/05) torno' a dimostrare la solita grinta e voglia di lottare per ogni possesso.

Infatti anche sul titolo di campioni NBA conquistato dagli Spurs nel 2005, come gia' accaduto nel 2003, Bowen lascio' la propria impronta soprattutto per il lavoro svolto in difesa. Analizzando solo le sue cifre (8.2 punti, 3.5 rimbalzi, 1.5 assists; passate a rispettivamente 5.7, 2.9 e 1.6 nei playoffs) non salta all'occhio la sua importanza in squadra: nelle semi-finali si occupo' di marcare Ray Allen; quindi passo' a spostare le sue attenzioni su Shawn Marion ed in finale prese in consegna un realizzatore del calibro di Rip Hamilton. Tutte le stelle Nba appena citate riscontrarono grossi problemi di rendimento per via di Bowen, il quale, in fase offensiva, fece sentire il suo peso principalmente tirando da oltre l'arco per punire i raddoppi subiti da Duncan o Parker. Se San Antonio in sette partite vinse il titolo NBA 2005 fu per buona parte anche merito suo e della sua difesa. Nel 2006 Bowen fu uno dei pochi giocatori di San Antonio in grado di scendere in campo per tutta la stagione regolare (82 partite dove mise a referto 7.5 punti, 3.9 rimbalzi e 1.5 assists)) ed anche per tutti i playoffs. Nella post-season, nonostante l'eliminazione 4-3 subita per mano dei Mavs, Bowen cerco' sempre e comunque di dare il massimo impegno nella propria meta' campo, rendendo la vita difficile a buona parte dei suoi avversari diretti. A confermare l'ottimo lavoro svolto da Bruce non arrivo' il trofeo di difensore dell'anno, finito nelle mani di Ben Wallace, ma il secondo gradino nella votazione per l'assegnamento di questo premio e, cosa ancora piu' importante, il piu' alto numero di voti per l'inserimento nel primo quintetto ideale difensivo 2005/06.

Sull’anello di campioni NBA 2007 l’impronta di Bowen e’ piu forte che mai nonostante il suo rendimento sia stato di 6.2 punti, 2.7 ribmalzi e 1.4 assists a partita. Infatti, gli Spurs, in tutte le finali raggiunti sinora (99-03-05) non avevano mai avuto a che fare con un realizzatore del calibro di LBJ.  Bowen, alla vigilia delle Finals, si disse assolutamente sereno e tranquillo nonostante King James in gara 5 contro i Pistons (formazione da sempre considerata fra le piu’ difensive della Lega) avesse segnato 49 punti e trascinato i Cavs sul 3-2. L’eta non piu’ rosea di Bowen, gia’ oltre la trentina, sembrava deporre a favore del giovane LeBron ma una volta in campo Bruce mise le “briglie” al prescelto dell’Ohio e la sua difesa ne eclisso’, soprattutto in gara 1 e 2, l’efficacia. Quello del 2007 per Bowen, nuovamente risultato il giocatore piu’ votato per l’inserimento nel quintetto All-Defensive Team, fu il terzo anello ed in estate, considerato che il contratto sarebbe dovuto scadere al termine del 07/08, rinnovo’ di altri due anni l’ingaggio con i Texani.

Nonostante l’avvicinarsi ai 40 anni di età, nato nel 71 ha compiuto 37 anni nel 2008, l’efficacia di Bowen nel 07/08 è rimasta intatta come dimostra l’ennesima convocazione nel primo quintetto di migliori difensori NBA 2008. In attacco non si registrano novità (appena 6 punti, 2.9 rimbalzi e 1.1 assists in stagione regolare con cifre identiche nell apost-season) dunque il suo compito continuava ad essere il medesimo visto sinora: appostarsi sul perimetro ed insaccare le bombe derivanti dai vari raddoppi su Parker, Duncan o Ginobili, Nella post-season iniziò a mostrare qualche "crepa" nel marcare giocatori molto piu’ giovani e veloci di lui come Chris Paul e Kobe Bryant. Proprio i Lakers inflissero una secca eliminazione 4-1 ai danni degli Spurs nelle finali di Conference dove, però, a risultare fatale fu l'assenza di Manu Ginobili (infortunato alla caviglia e mai al 100%).

Vediamo come ha concluso il 2008/09:

Punti
Rimbalzi
Assists
2.7
1.8
0.5

Nei Playoffs 2009:

Punti
Rimbalzi
Assists
4.2
3
0.6

I primi campanelli di allarmi visti negli scorsi playoffs (quando Paul e Bryant bypassavano Bruce senza troppe difficoltà) si sono confermati nella stagione 08/09 dove ha perso i gradi da titolare vedendo il suo minutaggio passare da 30.2 minuti ad appena 18.9. Oltre al suo lento, quanto inesorabile declino, Bruce, è stato condannato anche dagli infortuni dei colleghi: senza Ginobili per buona parte del campionato, infatti, Popovich ha perso una bocca di fuoco da 20 punti a partita e quindi ha preferito mettere in campo dei realizzatori riducendo ulteriormente il minutaggio di Bruce. Nella post-season il suo minutaggio è tornato oltre i 25 a partita, ma non è mai stato in grado di fare la differenza sugli avversarsi capitanti da un Nowtizki in versione M.V.P. e in grado di eliminare San Antonio con un secco 4-1 nonostante il fattore campo a sfavore.

Finito il campionato 08/09 gli Spurs hanno deciso di cederlo in una trade a tre con Bucks e Pistons per ottenere Richard Jefferson da Milwaukee. Non si esclude che nel Wisconsin venga tagliato e magari ritorni a San Antonio,anche se al momento l’ipotesi sembra remota.

Vediamo quali citazioni ha ottenuto:

Per scoprire la galleria fotografica di Bruce cliccate sul link sottostante. Buona visione!  


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