Mj, come potete vedere dalla foto a sinistra, gia' ai tempi della High School indossava la casacca numero 23; mentre a destra lo vedete impegnato (con la lingua fuori, altro suo marchio di fabbrica) in maglia North Carolina. Nell'estate prima di esordire con i Bulls prese parte alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 (immagine sotto) dove porto gli Stati Uniti a vincere l'oro.
Ed ecco un giovanissimo MJ esordire nella Lega con la L maiuscola: sarebbe stato in grado di sfondare come aveva gia' fatto alla High School e al College? Furono a sufficienza un paio di partite perche' sparissero tutti i dubbi nei suoi confronti.
Divento' immediatamente l'uomo franchigia dei Bulls e inizio' a "macinare" punti su punti... Le difese avversarie, come potete vedere dalla foto in alto a sx, cercavano di limitarlo ma la sua velocita', aggressivita' e capacita' di sorvolare l'area lo rendevano quasi immarcabile. Il gioco aereo divento' il suo marchio di fabbrica e durante l'All Star Game, come potete vedere dalla foto in alto a dx, quando stacco' dalla linea dei tiri liberi per andare a schiacciare elimino' ogni dubbio a suo riguardo: tutti capirono che il ragazzo sapeva volare.
Finali 1991 - The Move: Michael Jordan decolla e punta al canestro ma sulla sua "rotta" ci sono degli avversari. Nessun problema AJ si passa la palla da mano a mano (ovviamente il tutto in aria) e va a schiacciare. Ora e' chiaro a tutti: anche nelle finali Jordan sa' volare.
Finale 1992 - Dopo un'ottima stagione i i Chicago Bulls si confermano campioni del mondo battendo i Portland Trail Blazers in finale ed e' "Back to Back". MJ, come potete vedere nella foto alla vostra dx, festeggia questo evento con suo padre.
Finali 1993 - Nessuno riesce a fermare MJ che nelle 6 partite di Finali chiude con oltre 40 punti di media ad incontro. Jordan riceve per la terza volta il titolo di M.V.P. della serie Finale. Il suo "bottino" di trofei personali sembra indicare solo una cosa: e' il piu' grande di sempre.

Dopo aver vinto 3 anelli, 3 MVP delle Finali, 3 MVP della Stagione Regolare, 1 volta Miglior Difensore, 2 volte il trofeo come miglior Dunker al All Star Game e aver dominato per 7 anni consecutivamente la classifica dei Marcatori il mito di Michael Jordan non ha piu' limiti. Tutti lo conoscono: e' diventato l'emblema del basket.

All'apice della carriera MJ, affranto per la scomparsa prematura del padre, decide di ritirarsi per dedicarsi al mondo del baseball. Alla vostra destra potete vedere la cerimonia organizzata dai Chicago Bulls per ritirare il 23 rosso che nessun'altro, se non lo stesso Jordan, avrebbe avuto l'onore di vestire in futuro.
Dopo un anno e mezzo di lontananza dal basket MJ decide di tornare in campo e di vestire la maglia numero 45. Sotto, a sx, vedete la scritta "He's Back" appesa davanti al Michael Jordan Restaurant, mentre a dx potete vedere MJ in azione contro gli Orlando Magic.
Cliccate sul bottone sottostante e visitate la pagina dedicata al quarto titolo di MJ.


- Air Jordan 96 -


Michael Jordan: Gli Esordi e il Mito.




In questa pagina troverete le foto piu’ significative degli esordi e della nascita del mito di Michael Jordan. Quindi dal suo ingresso nelle diverse Leghe (High School, College e NBA), alla vittoria dei primi tre titoli NBA (1991-92-93, al ritiro e al primo rientro (1994-95). Tutto cio’ ovviamente passando per il gioco aereo che costrui’ il mito di Micheal “Air” Jordan.