Three Point Contest
Regolamento / Edizione precedente -Anche il Foot Locker Three Point Contest vede l’inserimento del concetto di Conference e l’espansione dei partecipanti che passa da sei ad otto (suddivisi quattro per conference). Dunque il campione in carica Kyrie Irving avrà il suo bel da fare per difendere il premio vinto 12 mesi fa e che in primis sarà reclamato a gran voce da parte di Kevin Love. L’uomo immagine dei Wolves, infatti, lo vinse nell’edizione 2012 ed a causa dell’infortunio che gli ha fatto saltare tutta la scorsa stagione non ha nemmeno potuto difenderlo a Houston 2013. Fra i nomi di “veterani” della gara del tiro da tre punti troviamo pure quello di Stephen Curry che ci riprova per la terza volta dopo Dallas 2011 e Houston 2013 (forse l’anno pari gli porterà  fortuna). Da non dimenticare nemmeno l’Azzurro Marco Belinelli che diventa il secondo di tutti i tempi, dietro a Gallinari, a prendere parte a questa manifestazione e potrebbe essere il primo italiano ad alzare il trofeo di miglior tiratore della NBA.

Eastern Conference
Giocatore - % da tre punti
Provenienza
#4 Aron Afflalo - 42.5%
Orlando Magic
#3 Bradley Beal - 41.4%
Washington Wizards
#2 Kyrie Irving - 36.9%
Cleveland Cavaliers
#7 Joe Johnson- 39.0%
Brooklyn Nets


Western Conference
Giocatore - % da tre punti
Provenienza
#3 Marco Belinelli- 44.8%
San Antonio Spurs
#3 Stephen Curry - 41.5%
Golden State Warriors
#0 Damian Lillard - 40.4%
Portland Trail Blazers
#42 Kevin Love - 37.0%
Minnesota Timberwolves


NOLA '14: Le novità non risparmiano nemmeno la gara dei tre punti dove è stato espanso il concetto di “money ball”. Infatti la sfera che conta due punti non è più presente solo alla fine di ogni rack, ma è stato rimosso un rack normale in favore di uno contenenti solo “money ball”.
Il primo ad esordire nell’edizione 2013 è Kevin Love ovvero il campione del 2012 che nella scorsa edizione non aveva potuto difendere il proprio titolo causa infortunio. L’uomo immagine dei Wolves si ferma a quota 16 punti subito battuto dal fresco vincitore dello SKills Challenge Damian Lillard (18). Tutti e due devono chinare il capo davanti a Marco Belinelli che non batte ciglio e va a quota 19. Il giocatore più atteso dal pubblico, però, è Stephen Curry dei Warriors. Gli dei del basket, arrivato alla terza partecipazione, gli sono ancora contrari e con soli 15 punti pure il giocatore di Golden State deve levarsi il cappello davanti a Marco.
Ad esordire per la Eastern Conference è un disastroso Joe Johnson con la peggiore prestazione di tutta la serata (11 punti). Afflalo non va molto distante fermandosi a quota 13 quindi è la volta di Bradley Beal. Sconosciuto a molti, il giocatore dei Wizards, lascia il proprio biglietto da visita con la bellezza di 21 punti ovvero la miglior prestazione vista sinora. Il campione in carica Irving è l’ultimo, ma gli astri non lo assistono  (17).
Dotato del punteggio inferiore (19) Marco debutta nel round finale dove ad un avvio balbettante fa seguire un 5/5 dal rack dei money ball ripetendosi a quota 19. Stesso tipo di partita per Beal e stesso punteggio: 19. Dunque ecco arrivare la finale della finale. Ancora una volta l’Azzurro in maglia Spurs inizia non troppo bene, ma gli bastano pochi tiri per mettersi in moto e diventare una macchina: 24 punti ovvero miglior prestazione della serata. Il giovane Wizards, forse tradito dall’emozione, non riesce a ripetersi nell’impresa fermandosi di nuovo 19 e Marco entra nella storia come primo Italiano a vincere il Three Point Contest.

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